Progetto di rigenerazione dello spazio aziendale e delle frange di margine per Parco Commerciale Edil Tomarchio.
Pubblicazione e 2° Menzione sul sito "Concorso di Idee" del progetto di rigenerazione dello spazio aziendale e delle frange di margine per il parco commerciale Edil Tomarchio. (Catania 2010)
Il percorso di partenariato avviato tra il Comune di Aci Sant'Antonio e l'Azienda Edil Tomarchio S.r.l. si colloca tra le pratiche innovative di buon governo del territorio che prevedono processi di partecipazione e concertazione pubblico-privato trasparenti. Questo approccio consente di immaginare il progetto di rigenerazione dello spazio aziendale e la ridefinizione delle frange urbane di margine. Il sistema relazionale con il tessuto urbano continuerà ad essere garantito dalla circonvallazione esistente da ristrutturare per contenere il nuovo anello di pista ciclabile previsto per una migliore fruibilità anche degli spazi attrezzati (villa comunale, parco agricolo,...) individuati. Il progetto prevede tre corpi di fabbrica: il padiglione delle esposizioni, che si presenta nella sua massima trasparenza (facciata con doppia lastra di vetro di tipo selettivo/basso-emissivo) lungo il rettifilo della circonvallazione tale da coinvolgere con suggestioni di luci e volumi i passanti; il padiglione magazzino-deposito; l'edificio polifunzionale che, con il suo spiccato, ha la funzione di elemento di testata e di ingresso. L'area libera interna, che prende spunto dalla tipica architettura locale dei cortili interni, viene sviluppata e riproposta in chiave di ampio spazio sociale. I tre blocchi funzionali sono collegati da piccoli elementi leggeri e trasparenti, che ne garantiscono un'adeguata integrazione, ottenendo così un organismo architettonico con forti relazioni formali e sostanziali, ma con separazione delle funzioni tra di loro poco compatibili. L'edificio sarà gestito da un avanzato sistema domotico, che governerà gli impianti di illuminazione esterni e interni, l'impianto di climatizzazione, i sistemi di sicurezza antintrusione, i sistemi attivi antincendio, perseguendo gli obiettivi del Risparmio Energetico, del Comfort abitativo e della Sicurezza. È previsto il riuso dell'acqua piovana e la produzione di energia elettrica con l'integrazione di moduli fotovoltaici. Grazie alle tecnologie costruttive scelte e al modello di gestione costruttiva per fasi funzionali, sarà possibile non interrompere l'attività commerciale durante la realizzazione dei lavori. Le analisi dei costi effettuata preliminarmente dimostrano il contenimento all'interno della somma indicata nel bando.
progettazione:
Arch. Giuseppe Licciardello, capogruppo
Arch. Francesca Lombardo
Arch. Maurizio Giovanni Imperio
Arch. Maurizio Nicolosi
Ing. Sebastiano Catena